Coordinamento genitoriale

Il compito principale del coordinatore familiare è quello di facilitare la risoluzione dei contrasti tra genitori separati o divorziati, in quelle situazione in cui le dinamiche conflittuali incidono in maniera significativa nella gestione della prole in regime di affidamento condiviso.

Il coordinatore familiare è un soggetto terzo, imparziale, che non ha avuto alcun rapporto con la coppia (in qualità di consulente legale, terapeuta , consulente tecnico di parte , consulente tecnico d’ufficio o mediatore familiare) e che supporterà i genitori perché: – provino a dirimere e superare i contrasti – – gestiscano le loro competenze e responsabilità genitoriali nell’interesse del minore – confrontandosi imparino a cooperare alla crescita dei figli. L’intervento ha come unico scopo la tutela e il benessere psicofisico del bambino.

Il coordinatore familiare può fornire assistenza al giudice esclusivamente nell’ambito del proprio ruolo e fornire consulenza, se richiesto.