COSTRUIRE INSIEME UNO SGUARDO DI CURA

“Il nido, un luogo dove imparare a spiccare il primo volo”

PREMESSA

Con il progetto “Un nido per noi” ATS, in collaborazione con gli Enti Partner ha attivato iniziative volte all’individuazione precoce dei segnali di disagio e/o maltrattamento fisico o psichico nei minori che frequentano nidi e micro-nidi.

Sono state svolte azioni di informazione e formazione in favore di genitori e del personale operante in nidi e micro-nidi del territorio, e sono stati attivati interventi in materia di promozione e diffusione della cultura della prevenzione del maltrattamento su minori, finalizzati a sviluppare capacità di riconoscere situazioni a rischio e incrementare i fattori di protezione.

Gli obiettivi progettuali sono stati perseguiti attraverso iniziative di sensibilizzazione e diffusione di buone prassi territoriali rivolte alle istituzioni scolastiche, alle famiglie e alle comunità locali, coinvolgendo le reti presenti sul territorio.

TERRITORI COINVOLTI (bisogni e direttrici)

Nel territorio di Busto Arsizio il progetto ha riscontrato un interesse profondo e percepibile e una partecipazione profonda e duratura, che è andata al di là delle sessioni formative calendarizzate, avviando un percorso che difficilmente potrebbe interrompersi. Il personale educativo stesso dei servizi 0-3 ha espresso più volte il prosieguo del percorso, come se fosse divenuto inevitabile continuare ed approfondire.
La possibilità di incontrarsi ha determinato la conoscenza e l’intreccio tra valori e interessi dei soggetti coinvolti. Ciascun operatore è diventato un dinamico costruttore delle proprie esperienze professionali.

Si intende nello specifico:

  • costruire un linguaggio comune in merito ai concetti di difficoltà, disagio e pregiudizio;
  • approfondire i temi legati al maltrattamento (incuria, violenza psicologica, fisica) e abuso all’infanzia e le modalità osservative necessarie per rilevarli;
  • approfondire la responsabilità di ruolo “tra tutela e disagio” propri dei professionisti dei processi di cura
  • conoscere meglio i servizi del territorio e le loro funzioni.

Il territorio di Busto Arsizio, che nella scorsa annualità ha svolto le attività come da progetto, continua in questa azione, includendo:

  • Nr. 4 servizi 0-3 (3 nidi e 1 micronido), che non hanno nella precedente annualità usufruito della formazione e consulenza
  • Servizi 0-3 di territori limitrofi appartenenti all’Azienda Speciale Consortile Medio Olona.

Per i servizi 0-3 di Busto A. e dei territori limitrofi appartenenti all’Azienda Speciale Consortile Medio Olona si propone:

a) Un percorso formativo
b) La consulenza ai team dei nidi su situazioni complesse

L’Individuazione degli Enti potenzialmente coinvolti è definita attraverso atti propri dell’Ente che stabilirà i requisiti di partecipazione.
L’intento è definire un modello teorico-operativo trasferibile anche in altri servizi e territori, che per vicinanza afferiscono agli stessi servizi socio sanitari.

Nel territorio dell’Azienda Sociale Centro Lario e Valli gli obiettivi raggiunti nella scorsa annualità, in relazione alle tematiche relative alla prevenzione e al maltrattamento infantile e prevenzione al burnout hanno riguardato:

  • Osservazione: all’interno di ogni Asilo nido o Spazio bambino al fine di approfondire il panorama di bisogni formativi del gruppo di operatori in relazione agli interventi educativi messi in atto nella quotidianità;
  • Formazione: allo scopo di creare occasioni di conoscenza e di confronto che hanno permesso agli educatori di porre uno sguardo ampio e critico sul proprio lavoro;
  • Supervisione: con l’obiettivo di permettere agli educatori l’elaborazione dei loro vissuti creando sicurezza e benessere emotivo durante le azioni educative o possibili quotidianamente svolte, promuovendo così maggior consapevolezza sulle azioni educative da considerare maggiormente efficaci.

I precedenti interventi rivolti agli operatori (tranne il team dello Spazio Bambino di Porlezza, che non è stato possibile coinvolgere a fronte della chiusura a causa della pandemia) hanno lavorato sulla dimensione del mal-trattamento all’interno dei servizi nel ruolo di operatore/coordinatore.

Si ritiene perciò una evoluzione progettuale:

a) l’approfondimento sulla tematica in modo più sistematico e sistemico, che ora esplori maggiormente la dimensione familiare
b) la possibilità di entrare nel merito di alcune situazioni per affinare le competenze osservative e poi documentative
c) la necessità di dotarsi di un vademecum perché ciascun servizio 0-3 anni condivida prassi comuni di intervento.

In questa direzione l’Azienda Sociale Centro Lario e Valli si avvale della professionalità della Cooperativa Davide per poter poi anche sinergicamente condividere con un altro territorio, non così distante geograficamente e storicamente, una modalità di intervento comune sul tema maltrattamento e abuso all’infanzia e competenza dei servizi 0-3 anni.

Si intende proporre ai servizi 0-3 anni dell’Azienda sociale Centro Lario e Valli:

  1. un percorso formativo ad hoc con sessioni “immersive”
  2. la consulenza sui casi on line
  3. un percorso di co-costruzione di un vademecum


Vai al dettaglio del progetto:

Richiedi la password per accedere alla scheda completa via mail a: davide@centrodavide.it